SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE DI FILIERA
Con Determinazione – numero G09437 del 10/07/2019 la regione Lazio ha approvato il bando pubblico relativo alla Sottomisura 16.4 “Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e sostegno ad attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali” del PSR 2014-2020 regione Lazio.
Per il finanziamento delle domande sono stanziati complessivamente euro 1.650.000.
I beneficiari dell’intervento sono partenariati, anche nella forma di poli o reti, di nuova costituzione o che intraprendano nuove attività, costituiti da imprese agricole che si organizzano, anche con altri soggetti (intermediari commerciali in numero non superiore a uno, e imprese che svolgono attività di trasformazione) al fine di avviare la filiera corta.
Il progetto di cooperazione deve svilupparsi nell’ambito di una singola o più filiere e svolgersi in un arco temporale non superiore a 3 anni. I soggetti cooperanti devono:
- sottoscrivere l’Accordo di cooperazione
- individuare un soggetto capofila responsabile dell’attuazione dell’iniziativa
- predisporre un Progetto di cooperazione di filiera
- rispondere ai criteri delle micro imprese autonome
Sono considerati ammissibili i costi di costituzione ed esercizio della cooperazione, animazione, promozione, studi e pianificazione funzionali alla realizzazione delle seguenti fasi operative del progetto di cooperazione di filiera, nonché i costi relativi alle attività di cooperazione relative alla realizzazione del progetto. In particolare sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:
– COOPERAZIONE
- studi di fattibilità del progetto, animazione nell’area interessata finalizzata a rendere attuabile ed ampliare la partecipazione del maggior numero di produttori al progetto e ad avvicinarli ai consumatori finali, spese di progettazione;
- costi di esercizio della cooperazione relativi alle attività di progetto;
- azioni di promozione, informazione e sensibilizzazione del consumatore attraverso la filiera corta e i mercati locali; L’importo massimo delle spese ammissibili di cui alla somma dei punti A e B è nel limite del 20% del costo complessivo del progetto ammissibile.
– COSTI RELATIVI ALLA ATTUAZIONE DEL PROGETTO
- investimenti per adeguare ed allestire fabbricati e spazi aperti per la vendita diretta;
- acquisto di macchine ed attrezzature, con esclusione di attrezzature di seconda mano, finalizzati alla vendita nell’ambito della filiera corta;
- costruzione, ammodernamento, miglioramento e riconversione di beni immobili dell’azienda per la razionalizzazione e ottimizzazione dei processi produttivi, finalizzati allo sviluppo della filiera corta e/o dei mercati locali;
- miglioramenti fondiari e impianto di colture vegetali pluriennali, finalizzati allo sviluppo della filiera corta e/o dei mercati locali.
Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale e l’operazione è finanziata sotto forma di sovvenzione globale a copertura dei costi della cooperazione e dei costi dei progetti realizzati. Il contributo massimo ammissibile è di euro 50.000 € a progetto. L’intensità dell’aiuto è del 100% delle spese per la cooperazione di filiera, di cui alle lettere A, B e C e del 60% delle spese di cui alle lettere D, E, F e G.
La presentazione delle domande di sostegno deve avvenire entro 27 settembre 2019. Ai fini della presentazione delle domande di sostegno a valere sul programma è obbligatoria la costituzione del fascicolo aziendale.
L’ATTIVITA’ DI BIT SPA A SOSTEGNO DEL TERRITORIO
BIT ha deciso di dar vita ad una serie di iniziative, volte ad incrementare la partecipazione al bando stesso. Nello specifico:
- Organizzazione di attività formativa alle banche;
- Organizzazione di eventi e workshop sul territorio;
- Incontri con le aziende agricole ed agroalimentari del territorio.