EMANATE LE REGOLE ATTUTATIVE PER GLI INCENTIVI AL BIOMETANO
Finalmente è arrivata la prima buona notizia del 2023 per il settore delle fonti rinnovabili.
E’ stato infatti pubblicato l’atteso Decreto Direttoriale n. 23 del 13 gennaio 2023 di approvazione delle Regole Applicative del Decreto Ministeriale n. 340 del 15 settembre 2022 recante disposizioni per l’incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale – PNRR Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, Investimento 1.4 – Sviluppo del biometano, secondo criteri per promuovere l’economia circolare. Si tratta del provvedimento, predisposto con il supporto del GSE, che mancava dopo l’emanazione del decreto con gli incentivi, arrivato a fine ottobre 2022.
Le “Regole” disciplinano le modalità di svolgimento delle procedure competitive, l’attivazione dei contratti, l’accesso e il riconoscimento degli incentivi finalizzati a supportare la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di biometano ma anche la riconversione a biometano di impianti di biogas agricoli esistenti.
La misura prevede infatti il finanziamento e l’attuazione di progetti finalizzati a:
- sostenere la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di biometano;
- riconvertire e migliorare l’efficienza degli impianti di biogas agricoli esistenti verso la produzione di biometano per i trasporti, il settore industriale e il riscaldamento;
- promuovere la diffusione di pratiche ecologiche nella fase di produzione del biogas
- promuovere la sostituzione di veicoli meccanici obsoleti e a bassa efficienza con veicoli alimentati a metano/biometano;
- migliorare l’efficienza in termini di utilizzo di calore e riduzione delle emissioni di impianti agricoli di piccola scala esistenti per i quali non è possibile accedere alle misure di riconversione.
Le risorse messe a disposizione sono pari a euro 1.923.400.000 così ripartiti:
- una somma pari a euro 1.730.400.000 per le seguenti finalità:
- sostenere la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di biometano;
- riconvertire e migliorare l’efficienza degli impianti di biogas agricoli esistenti verso la produzione di biometano per i trasporti, il settore industriale e il riscaldamento.
- la restante parte delle somme di cui sopra pari a euro 193.000.000 per la realizzazione di interventi di economia circolare.
Si ricorda che il biometano, prodotto da impianti nuovi e riconvertiti, deve essere conforme ai criteri di sostenibilità stabiliti dalla Direttiva (UE) 2018/2001 e che i target previsti prevedono:
- una produzione aggiuntiva di biometano pari ad almeno 0,6 miliardi di m3 entro il 31 dicembre 2023;
- una produzione aggiuntiva di biometano pari ad almeno 2,3 miliardi di m3 entro il 30 giugno 2026.
L’obiettivo è perseguibile attraverso i 1,73 miliardi di euro resi disponibili dal PNRR per finanziare gli interventi previsti dal Decreto 15 settembre 2022 che verranno assegnati mediante procedure competitive pubbliche (aste a ribasso) gestite dal GSE, in qualità di soggetto deputato allo svolgimento delle istruttorie tecniche e alle attività funzionali all’assegnazione degli incentivi.
Le richieste di partecipazione alla prima procedura competitiva pubblica potranno essere presentate, esclusivamente per via telematica, mediante il nuovo applicativo “Sviluppo del biometano” a disposizione sul sito del GSE e accessibile dall’Area Clienti, dalle ore 12:00 del 30 gennaio 2023 e fino alle ore 12:00 del 31 marzo 2023.
GRANDE OPPORTUNITA’ PER LE BANCHE
In attesa della prima asta per poter accedere agli incentivi del biometano, le Banche possono richiedere a BIT attività di formazione sulle opportunità previste dal Decreto.
Inoltre:
- la Banca può essere promotrice attiva contattando clienti o potenziali clienti (es. aziende agricole, zootecniche e/o agroindustriali, proprietari di impianti biogas per riconversione) segnalando le opportunità della Misura e dell’Intervento 1.4 e la disponibilità ad affiancarle come Banca finanziatrice;
- la Banca può contattare o essere contattata da produttori della tecnologia interessati a realizzare una partnership per la finanziabilità degli impianti;
- la Banca può essere contattata direttamente da soggetti interessati allo sviluppo di impianti a biometano e/o alla riconversione di impianti biogas esistenti;
- la Banca effettua una verifica interna del rating del soggetto potenzialmente interessato;
- la Banca, ove lo ritenga necessario, può segnalare al Cliente BIT, al fine di effettuare una valutazione di prefattibilità;
- la Banca avvia l’istruttoria coinvolgendo BIT per le attività di consulenza/validazione.
ll Decreto Direttoriale, le Regole Applicative e gli allegati sono consultabili al seguente link.