PRESTITI BANCARI GARANTITI PER INVESTIMENTI IN AGRICOLTURA E AGROINDUSTRIA
Anche la Regione Piemonte ha stipulato un accordo con il FEI, Fondo europeo per gli investimenti, grazi al quale la Regione pubblicherà due bandi, a valere sulle operazioni 4.1.4. e 4.2.2. del PSR 2014-2020, per offrire ad imprenditori agricoli ed agroindustriali la possibilità di accedere a prestiti bancari garantiti dal Fondo Multiregionale istituito presso FEI.
Potranno accedere all’opportunità gli imprenditori agricoli professionali e le aziende attive nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli che realizzino investimenti materiali ammissibili.
In base all’accordo stipulato tra FEI e Regione Piemonte, i prestiti coperti da garanzia potranno raggiungere il 100% del valore degli investimenti da realizzare ritenuti ammissibili.
Le operazioni 4.1.4. e 4.2.2. del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 prevedono la possibilità di accedere a prestiti bancari garantiti dal Fondo Multiregionale istituito presso FEI (Fondo europeo per gli investimenti).
Gli stessi istituti bancari sono incaricati della verifica della sussistenza dei criteri di eleggibilità e ammissibilità dei beneficiari, delle operazioni e delle spese, attraverso procedure a sportello e congiuntamente ad una valutazione della bancabilità e qualità dei progetti presentati.
All’accordo nazionale hanno aderito cinque istituti di credito, tra cui Iccrea che offre un pacchetto di prodotti finanziari a costi contenuti per supportare i piani di sviluppo delle imprese agricole e agroalimentari.
Tra gli investimenti ammissibili alle operazioni suddette:
- Acquisto di attrezzature e macchinari;
- Costruzione, acquisto, ristrutturazione o migliorie a beni immobili utilizzati per processare, trasformare, immagazzinare e commercializzare prodotti Agricoli (o della trasformazione Agricola);
- Acquisto di Hardware e Software;
Nel caso di imprenditori agricoli:
- migliorie fondiarie;
- costruzione o migliorie di strutture destinate allo stoccaggio e al trattamento dei reflui agricoli, inclusi investimenti in tecnologie per la riduzione di CO2 e di altri gas serra;
- attrezzature per il trattamento dei reflui e altri macchinari e attrezzature per ridurre l’impatto ambientale dell’attività agricola (conservative and precision farming);
- adozione di sistemi di difesa attiva per contrastare i danni causati da eventi metereologici o da animali selvatici e predatori.
Per presentare domanda sarà necessario rivolgersi ad Iccrea, uno dei pochi istituti di credito che ha aderito all’accordo e che darà il via all’operazione. L’istruttoria delle domande sarà quindi in campo allo stesso istituto aderente che provvederà ad erogare i prestiti dopo aver verificato direttamente la sussistenza dei requisiti di ammissibilità.
Non appena la Regione pubblicherà i bandi relativi alle operazioni 4.1.4. e 4.2.2. del PSR, provvederemo ad aggiornarvi con ulteriori dettagli.
Cosa può fare la Banca?
Considerando che Iccrea è tra gli istituti di credito convenzionati, le Banche aderenti possono impostare un percorso volto a:
- individuare le imprese agricole e agroalimentari potenzialmente interessate;
- favorire lo sviluppo di progetti che possano utilizzare lo strumento;
- organizzare dei workshop sul territorio per presentare l’opportunità;
- finanziare i progetti di investimento con il supporto di Iccrea.
Come sempre BIT è pronta per affiancare la Banca e valutare i progetti di investimento delle imprese agricole ed agroalimentari.