INVESTIMENTI INNOVATIVI NEL SETTORE RICETTIVO TURISTICO DI PIANURA
Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2045 del 28 dicembre 2018 la regione Veneto ha pubblicato un bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico alle PMI di pianura. Il bando fa riferimento al POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa”. Sub-azione C “Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico”.
La dotazione finanziaria complessiva del presente bando è pari a 6.000.000 €.
Beneficiari
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive attive e classificate:
- a) strutture ricettive alberghiere: alberghi o hotel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi;
- b) strutture ricettive all’aperto: villaggi turistici, campeggi;
- c) strutture ricettive complementari: alloggi turistici, case per vacanze, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, bed & breakfast e rifugi escursionistici;
- d) strutture ricettive in ambienti naturali.
Le imprese devono essere ubicate in aree di pianura (ovvero non ricomprese nel territorio dei comuni di montagna di cui alla L.R. n. 25/2014).
Interventi ammissibili
- interventi di ampliamento, ristrutturazione, manutenzione, riconversione e innovazione delle strutture ricettive esistenti, coerenti con le finalità del bando e con le tipologie di intervento sopra descritte;
- interventi riguardanti impianti e strumenti tecnologici connessi all’attività d’impresa e finalizzati all’innovazione dei processi organizzativi e dei servizi per gli ospiti, ivi comprese le dotazioni informatiche hardware e software anche per il sito web e i sistemi di prenotazione elettronica;
- interventi di innovazione digitale quali l’introduzione di strumenti di domotica sia nella gestione della struttura ricettiva da parte dell’impresa, sia usufruibili dal turista mediante l’utilizzo di strumenti di comunicazione in mobilità;
- interventi di qualificazione dei requisiti di servizio, di dotazione, ivi compresa l’attività di ristorazione adeguata alla capacità ricettiva;
- interventi di riduzione dell’impatto ambientale e/o del consumo di risorse (energia/acqua) della struttura;
- interventi finalizzati alla crescita dimensionale delle imprese stesse, accorpamento di attività tra soggetti imprenditoriali, sviluppo di sinergie tra imprese del turismo e altre attività economiche;
- investimenti in ottica di turismo sostenibile;
- realizzazione di aree benessere, piscine, sala congressi, wellness, ecc. complementari alle strutture ammissibili;
- interventi per migliorare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità.
Spese ammissibili
Nello specifico, sono ammissibili i costi di investimenti materiali e immateriali rientranti fra le seguenti tipologie:
- a) opere edili/murarie e di impiantistica,
- b) strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software;
- c) progettazione, collaudo e direzioni lavori;
- d) attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto e ai prodotti turistici ad esso connessi;
- e) spese connesse all’ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica;
- f) spese relative alla fidejussione bancaria, nel caso di erogazione del sostegno tramite anticipo, spese per la fidejussione di cui all’articolo 13, fornite da una banca, da una società di assicurazione o da Consorzi di garanzia collettiva dei fidi (Confidi), purché questi ultimi siano iscritti all’Albo ed Elenco di Vigilanza Intermediari Finanziari, art. 107 TUB;
- g) diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale.
Aiuto
Sono ammissibili gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a 100.000 € e fino ad un massimo di 666.666,67 €.
Il contributo è concesso a titolo de minimis nella misura del 30% della spesa ammissibile fermo restando l’aiuto massimo di 200.000 €.
Domande
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dal 22 gennaio 2019 e fino al 7 maggio 2019, alle ore 17:00.
RUOLO DI BIT
Economia, etica e ambiente sono i principi fondamentali su cui si basa il turismo sostenibile. Ed è per questo che le BCC possono sfruttare le opportunità che scaturiranno dal bando.
Fino a maggio infatti le aziende potranno presentare domanda per investimenti materiali ed immateriali nelle proprie strutture ricettive, anche connessi all’ottenimento di certificazioni energetiche ed alla riduzione dell’impatto ambientale.
BIT SPA può accompagnare le aziende per:
- l’ottenimento della certificazione energetica o ambientale delle strutture;
- interventi di riduzione dell’impatto ambientale e/o del consumo di risorse energetiche.