News Piemonte n.7/2020

• Posted By 17 settembre 2020
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SI AVVICINA LA SCADENZA DEL BANDO PER LE FER E L’EFFICIENZA NELLE AZIENDE

Le imprese avranno tempo fino a 30 settembre 2020 per fare richiesta delle agevolazioni previste per la realizzazione di investimenti finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica e all’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.

Si tratta di un incentivo regionale emanato a marzo 2020, con una dotazione iniziale di circa 95 milioni di euro. Poiché attualmente le risorse sono in fase di esaurimento, la Regione ha deciso di chiudere lo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione a partire dalle ore 12:00 del 30 settembre 2020.

Ricordiamo che possono accedere all’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (MPMI) e le grandi imprese (GI), aventi un codice ATECO 2007 compreso tra quelli riportati nell’allegato 1 al bando.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i seguenti interventi:

Linea 1- Interventi di efficienza energetica:

a) installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento, come da allegato 2 della direttiva 2012/27/Ue, qualificati CAR da parte del GSE;

b) interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretta a ridurre l’incidenza energetica sul prodotto finale, tali da determinare un significativo risparmio annuo di energia primaria;

c) interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale;

d) sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;

e) installazione di nuove linee di produzione (nuove tecnologie energetiche) ad alta efficienza.

Linea 2 – Interventi di installazione di impianti a fonte rinnovabile, o parti di essi, la cui energia prodotta rinnovabile sia interamente destinata all’autoconsumo.

Per essere ammessi all’incentivazione, gli interventi devono garantire determinati livelli di risparmio di emissioni, secondo le condizioni specifiche di ammissibilità (vedi bando).

Si evidenzia che gli interventi finanziabili devono essere compresi tra quelli suggeriti dalla diagnosi energetica allegata alla domanda ed eseguita secondo le specifiche del Dlgs 102/2014.

SPESE AMMESSE

Sono ammesse a beneficiare dell’agevolazione le seguenti spese:

• fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza;
• installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo;
• opere murarie ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari oggetto di finanziamento; nel caso della Linea 1.a), le opere murarie non devono superare il limite
  del 20% della spesa complessiva; sono fatti salvi gli interventi di cui alla Linea 1.c);
• sia per impianti, sia per involucri edilizi: spese tecniche per progettazione (se sostenute dopo la data di presentazione della domanda), direzione lavori, collaudo (es. emissione attestato di prestazione energetica energetica dell’edificio, certificazione degli impianti, ecc..). Le spese tecniche sono ammesse nel limite del 10% del totale delle spese inserite in domanda e comunque di importo non superiore a € 50.000.

AGEVOLAZIONE

L’incentivazione può coprire fino al 100% dei costi ritenuti ammissibili dell’investimento e risulta così suddivisa:

• finanziamento pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 75% con fondi regionali a tasso zero e per la quota restante (pari ad almeno il 25%) da fondi bancari;
• contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, con il limite di € 500.000 nel caso di interventi proposti da G.I. e PMI energivore e di € 300.000 per le restanti tipologie di impresa.

Le domande potranno essere inviate in modalità telematica fino alle 12:00 del 30 settembre 2020 e saranno ammesse a finanziamento in base alle disponibilità residue.

IL RUOLO DI BIT SPA

Le BCC possono utilmente informare le aziende clienti delle opportunità offerte dal bando.

BIT può sostenere la Banca per:

• organizzazione di attività formativa dedicata alle filiali e relativa le opportunità dell’efficienza energetica e della realizzazione di impianti FER nelle imprese;
• organizzazione di workshop pubblici per far conoscere le opportunità del bando;
• incontri con le aziende clienti e potenziali clienti e potenziali beneficiarie del bando;
• realizzazione delle diagnosi energetiche e individuazione degli interventi necessari che ne scaturiranno;
• analisi dei progetti per impianti FER e efficienza energetica.