Da lunedì 20 maggio alle ore 12.00 è possibile presentare le domande di agevolazione online sulla piattaforma di Invitalia. Il Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica (FEE), finalizzato a sostenere gli interventi di efficienza energetica su edifici, impianti e processi produttivi realizzati da imprese, ESCO (Energy service company) e Pubblica Amministrazione, prevede l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato e/o la concessione di garanzie su singole operazioni di finanziamento.
Il Fondo nazionale per l’efficienza energetica, istituito con il decreto legislativo n. 102 del 4 luglio 2014 per l’attuazione della direttiva dell’Unione Europea sull’efficienza energetica e disciplinato dal decreto del MiSE del 22 dicembre 2017, potrà contare su uno stanziamento complessivo di 310 milioni di euro – di cui 185 già impegnati – previsto al 31 dicembre 2020. Il Fondo potrà essere incrementato mediante versamento volontario di contributi da parte di Amministrazioni centrali, regioni, altri enti e organismi pubblici e organizzazioni non profit, nonché con le risorse derivanti dalla programmazione dei fondi strutturali e di investimento europei.
Il fondo, di natura rotativa, si articola in due sezioni:
– per la concessione di garanzie su singole operazioni di finanziamento, pari al 30% delle risorse disponibili, di cui il 30% riservato agli interventi riguardanti reti o impianti di teleriscaldamento e raffrescamento;
– per l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato pari al 70% delle risorse disponibili, di cui il 20% riservato agli interventi a favore delle pubbliche amministrazioni.
Queste risorse andranno a finanziare interventi su edifici, impianti e processi produttivi realizzati dalle imprese, comprese le ESCo (Energy Service Company), e dalla Pubblica Amministrazione e a integrare gli strumenti di incentivazione dedicati al raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica.
IL SUPPORTO DI BIT SPA
Le BCC possono presentare domanda per conto delle ESCo e delle imprese ed integrare gli importi non coperti dal Fondo.
Le BCC possono offrire consulenza e finanza ad imprese ed ESCo per:
– integrazione importo finanziamento;
– presentazione domanda agevolazioni Invitalia;
– organizzazione incontri territoriali volti a favorire l’informazione e l’aggregazione dei soggetti interessati.
BIT SPA, dal canto suo offre:
– Formazione per le BCC del GBCI per sviluppo attività di sostenibilità;
– Piano di lavoro, eventi ed incontri per coinvolgere stakeholders del territorio;
– Offerta energia verde con Consorzio BCC Energia;
– Realizzazione di audit e diagnosi energetiche (BIT Energia);
– Studi di fattibilità per interventi di efficientamento e/o integrazione con fonti rinnovabili e calcolo dei tempi di ritorno dell’investimento;
– Possibilità di esecuzione degli interventi in modalità ESCo con contratti “Energy Performance Contract” (BIT Energia)