IL CAMBIAMENTO CLIMATICO E’ QUI E ORA
Domani si scende in piazza
Venerdì 15 marzo 2019 i giovani, e non solo loro, scenderanno in piazza per il clima. L’iniziativa, mossa dall’esempio di Greta Thunberg, la giovanissima attivista svedese che dal 20 agosto dello scorso anno è si è messa ogni venerdì in sciopero scolastico, seduta vicino al parlamento svedese, armata solo di cartelli, per sollevare l‘attenzione sul cambiamento climatico il movimento Fridaysforfuture – un movimento “liquido” che vive sul web e sull’emulazione di centinaia di gruppi spontanei – ha fatto un salto di qualità passando la protesta del venerdì da locale a globale, a manifestazioni marce e flash mob in tutto il mondo.
Domani saranno in programma 1.659 eventi in 105 paesi. Dalla Francia (209) alla Germania (195 eventi) all’Italia (178) agli Stati Uniti (158), dalla Svezia (125), al Regno Unito (107), la Spagna (63), l’Australia (48), il Canada (51), il Belgio (30), il Messico (27), l’India (26), la Svizzera (25), l’Irlanda (23), la Finlandia (24) la Polonia (23), la Finlandia (20), Argentina, Brasile (17) , Nuova Zelanda (16), il Cile (12) e la Repubblica Ceca (12) fino al Sudafrica (8), la Romania (6)alla Cina (5), la Russia (4), la Turchia, il Perù, la Norvegia, l’Austria, le Filippine, l’Uganda, la Colombia, l’Ucraina, Cuba, la Nigeria, Taiwan, il Bangladesh, la Corea del Sud, San Marino: 105 paesi. La richiesta è: un cambiamento adesso, prima che sia troppo tardi. Perché per ridurre il cambiamento climatico prodotto dall’attività antropica, dell’uomo, non bastano parole, servono azioni.
In Italia gli attivisti scenderanno in piazza in tutte le grandi città e nella maggior parte dei capoluoghi di regione, da Roma a Milano, da Napoli a Bologna, Firenze, Torino, Genova, Venezia, Trieste, Bari, Palermo, Perugia, Catania, Cagliari, Ancona, Bolzano e Potenza ma anche in molti altri centri grandi e piccoli, da Siena e Pistoia a Modena e Reggio Emilia, da Udine a Sassuolo e Carpi, a Cuneo, Alssandria, Novara, Biella, Ravenna, Parma e Verona. Da Bergamo, Brescia, Varese, Monza, Cremona, Sondrio ad Arezzo, Livorno, Pisa, Lucca, Empoli, Viareggio e Grosseto, da Salerno a Senigallia a Taranto e La Spezia, da Policastro ad Aprilia, ad Olbia. Da Gallicano e Barga (Lucca), a Lecco, Como, Pescara, Lodi, Messina, Cosenza, Camerino, Terni. Centosettantotto tra città e paesi. Praticamente ovunque.
La giornata sarà accompagnata dagli hashtag #FridaysForFuture #ScioperoMondialeperilFuturo #climatestrike. “Tre anni dopo la firma dell’Accordo di Parigi, le promesse che ci sono state fatte devono ancora trasformarsi in azioni – sottolinea Fridays For Future-Italy, promotrice dell’evento – Dobbiamo accelerare la transizione verso un’Italia senza emissioni di gas serra. Sono sempre più numerosi i cittadini che vogliono aria più pulita, meno plastica nei nostri oceani, più energia da fonti rinnovabili, un futuro sostenibile per i bambini, in breve più risolutezza politica per il pianeta. Il 15 marzo facciamo appello per una politica climatica più ambiziosa a livello globale, europeo e nazionale”.
IL CONTRIBUTO DI BIT SPA PER LA LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Sono tante le novità a livello normativo sia a livello nazionale che europeo:
- Via libero definitivo alle nuove direttive UE per efficienza energetica (direttiva 2018/2002/Ue) e rinnovabili (direttiva 2018/2001/Ue) pubblicate il 21 dicembre 2018;
- Ufficialità del nuovo Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica inaugurato il 15 gennaio scorso;
- Proposta di Piano nazionale integrato per l’energia ed il clima (Pniec) inviata a Bruxelles l’8 gennaio 2019;
- Piano d’azione Finanza sostenibile pubblicato l’8 marzo 2018;
- Strategia Energetica Nazionale (Decreto 10 novembre 2017);
- In fase di approvazione il nuovo Decreto Fonti Rinnovabili.
Tali novità pongono le basi per un maggior coinvolgimento del mondo della finanza volto a fornire risposte concrete, che si traducano in strumenti, prodotti e servizi, di contrasto ai cambiamenti climatici.
In un contesto come quello attuale di impegno globale ed in linea con i principi dello Statuto Sociale delle BCC il quale, all’articolo 2, afferma come lo scopo delle proprie azioni debba essere la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera, diviene sempre più necessario attivarsi per lo sviluppo di misure e percorsi volti alla riduzione delle emissioni inquinanti ed allo sviluppo di progetti di efficienza energetica e rinnovabili. Da qui nasce l’interesse che BIT SPA ha da sempre dedicato al tema dell’efficienza e delle fonti rinnovabili seguendo numerosi progetti di finanziamento in questi tredici anni di attività. A tal proposito ha predisposto alcuni percorsi ad hoc:
PERCORSO EFFICIENZA ENERGETICA PER LE AZIENDE CLIENTI BCC
Le BCC che aderiscono al Consorzio BCC Energia hanno la possibilità di offrire alle Aziende clienti l’opportunità di ridurre la spesa energetica: in prima battuta acquistando in forma aggregata energia verde, estendendo quindi quanto già fatto per le BCC, ma anche consumando meno con l’efficienza energetica. Per identificare le possibilità di interventi di miglioramento dell’efficienza, si effettua un audit energetico gratuito e conseguentemente si potrà realizzare una diagnosi energetica più approfondita.
Per identificare le caratteristiche energetiche dell’Azienda in via preliminare, viene richiesto di compilare un modulo di raccolta dati e di inviare le ultime bollette, per poi successivamente ricevere una proposta specifica per la realtà Aziendale.
La prima fase di valutazione e proposta (audit e verifica costi energetici) è effettuata a titolo gratuito.
PERCORSO ECOBONUS
BIT ha predisposto un Percorso Ecobonus in relazione al prolungamento degli incentivi per tutto il 2019, che prevede:
- realizzazione di attività formativa per le filiali delle BCC;
- Workshop ed incontri pubblici che rendano note opportunità delle detrazioni fiscali;
- promozione di incontri con le Associazioni di categoria (CNA, Confartigianato, Unindustria, ecc.);
- predisposizione di strumenti bancari ad hoc per il finanziamento della riqualificazione energetica (in particolare delle diagnosi energetiche e gli interventi da essa derivanti) e la creazione di una rete di professionisti attivi sul territorio (ESCo, certificatori energetici, installatori, impiantisti ecc) per la realizzazione degli interventi;
- realizzazione diagnosi energetiche;
- individuazione degli interventi da realizzare;
- analisi di fattibilità di progetti di efficienza energetica, risparmio energetico e fonti rinnovabili delle aziende clienti.