News BIT n.1/2019

• Posted By 9 gennaio 2019
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DDL BILANCIO 2019: LE PRINCIPALI NOVITA’ IN AMBITO AGRICOLO

Il DDL della Stabilità 2019 contiene alcune norme che coinvolgono direttamente o meno il settore agricolo. Tra le novità e le proroghe di maggior interesse per il settore agricolo segnaliamo:

1. IVA: sterilizzazione degli aumenti delle aliquote iva per il 2019, conferma dell’aumento dell’iva ridotta dal 10% al 13% dal 2020 e aumento di 0,3 punti percentuali per il 2020 e di 1,5 punti percentuali dal 2021 del 2021 fino al 26,5%; clausola di salvaguardia rimodulata in aumento per accise;
2. PANE: estensione iva agevolata al 4% a taluni ingredienti utilizzati per la preparazione del pane;
3. ASSEGNAZIONE TERRENI: assegnazione a titolo gratuito di una quota dei terreni agricoli a favore dei nuclei familiari con tre o più figli, uno dei quali sia tra il 2019 e il 2021 o alle società costituite da giovani imprenditori agricoli che riservano una quota del 30 per cento della società a quei nuclei familiari. Questi nuclei familiari possono chiedere un mutuo fino a 200mila euro senza interessi per l’acquisto della prima casa ubicata in prossimità del terreno assegnato;
4. XYLELLA: l’aumento di 2 milioni di euro per gli anni 2019 e 2020 e la previsione di nuove risorse per un ammontare di 2 milioni nel 2021, da destinare al reimpianto con piante tolleranti o resistenti al batterio Xylella fastidiosa e ai contratti di distretto per la realizzazione di un programma di rigenerazione dell’agricoltura nei territori colpiti, da attuarsi anche attraverso il recupero di colture storiche di qualità. È stata prevista dal senato la non applicabilità di talune disposizioni riguardanti le piante di ulivo monumentale agli olivi che insistono nella zona infetta; alla pesca marittima nei periodi di fermo non obbligatorio;
5. MONTAGNA: finanziamento del fondo nazionale per la montagna per un importo di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021;
6. PROPRIETÀ FONDIARIA: proroga della facoltà di rideterminare i valori delle partecipazioni in società non quotate e dei terreni (sia agricoli sia edificabili) posseduti, sulla base di una perizia giurata di stima, a condizione che il valore così rideterminato sia assoggettato a un’imposta sostitutiva;
7. LEGNO: istituzione di un fondo per la gestione e la manutenzione delle foreste italiane, con 2 milioni di euro per il 2019, 2,4 milioni di euro per il 2020, 5,3 milioni di euro per il 2021 e 5,2 milioni di euro a decorrere dal 2022 e l’aumento percentuale di compensazione del legno, nel limite di spesa di 1 milione di euro annui, a decorrere dal 2019;
8. MALTEMPO: riconoscimento di un contributo, sotto forma di “voucher”, nella misura pari al 50% dei costi effettivamente sostenuti e documentati e nel limite di spesa massimo di 3 milioni di euro per il 2019 per la rimozione e il recupero di alberi o di tronchi, caduti o abbattuti in conseguenza degli eventi atmosferici avversi incorsi nei mesi di ottobre e novembre 2018 e per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza;
9. FRUTTA: istituzione del catasto frutticolo nazionale che sarà chiamato a censire a livello aziendale le superfici destinate a ortofrutta, distinte con l’indicazione dei principali cultivar finanziato con 2 milioni di euro per il 2019 e 3 milioni di euro per il 2020;
10. ICQRF: rafforzamento del sistema dei controlli per la tutela della qualità dei prodotti agroalimentari con autorizzazione all’assunzione di 57 persone nei limiti di spesa di 500mila euro nel 2019 e 2,9 milioni dal 2020;
11. APICOLTURA: autorizzazione alla spesa di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 per la realizzazione di progetti per il sostegno della produzione apistica;
12. BIRRIFICI: riduzione dell’accisa sulla birra da 3 euro a 2,99 euro per ettolitro e grado-plato, e la previsione per i birrifici artigianali di minore dimensione (produzione annua non superiore a 10.000 ettolitri) di poter considerare accertato il prodotto finito a conclusione e non a monte delle operazioni, nonché riduzione del 40 per cento dell’aliquota ordinaria;
13. INDIGENTI: stanziamento di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, del fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti, che ha una dotazione a regime di 5 milioni di euro;
14. TARTUFI/IVA: riforma della disciplina fiscale relativa alla raccolta di prodotti selvatici non legnosi e delle piante officinali spontanee che prevede che per i tartufi, nei limiti della quantità standard di produzione prevista con decreto, si applichi l’aliquota iva ridotta al 4%, per i tartufi freschi o refrigerati si applichi l’iva agevolata al 5% e per i tartufi congelati, essiccati o preservati in acqua salata, si applichi l’iva al 10%; una norma che stabilisce che i produttori agricoli che gestiscono la produzione dei prodotti selvatici non legnosi e che non ricadono nell’esonero stabilito dall’articolo 34, comma 6, DPR iva possono applicare il regime forfettario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 75, della legge n. 190 del 2014;
15. VENDITA DIRETTA: gli imprenditori agricoli possono vendere non solo prodotti propri, ma anche prodotti agricoli e alimentari acquistati direttamente da altri imprenditori agricoli;
16. AZIENDE AGRICOLE PREALPINE DI COLLINA: estensione alle aziende agricole ubicate nei comuni prealpini di collina, pedemontani e della pianura non irrigua della facoltà già prevista per quelle ubicate nei comuni montani di non dover disporre del titolo di conduzione del terreno agricolo ai fini della costituzione del relativo fascicolo aziendale;
17. COADIUVANTI: equiparazione del trattamento fiscale dei familiari che coadiuvano il coltivatore diretto a quello dei titolari dell’impresa agricola al cui esercizio detti familiari partecipano attivamente;
18. BIOGAS: il riconoscimento che gli impianti di biogas fino a 300 KW, realizzati da imprenditori agricoli alimentati con sottoprodotti provenienti da attività di allevamento e della gestione del verde, possono accedere agli incentivi previsti per l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico, nel limite di un costo medio annuo pari a 25 milioni di euro;
19. PRECARI: proroga, al 31 dicembre 2019, dei termini per procedere alle assunzioni di personale a tempo indeterminato presso enti, la quale riguarda anche la stabilizzazione del personale precario presso il Crea;
20. UNIEMENS: proroga al gennaio 2020 della data fissata al gennaio 2019 entro la quale deve essere adattato il sistema UNIEMENS (unico sistema di inoltro delle denunce mensili relative ai lavoratori dipendenti) al settore agricolo;
21. STATO DI PREVISIONE MIPAAFT:

• Missione 9: rispetto alla dotazione di competenza a legislazione vigente (795,8 milioni di euro), la missione 9 “Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca” registra, per l’anno 2019, un incremento di 22,3 milioni di euro nel bilancio integrato. Dei tre programmi che compongono la missione, il programma “Politiche europee ed internazionali e dello sviluppo rurale” presenta uno stanziamento di competenza per il 2019 nel bilancio integrato pari a 305,3 milioni di euro, con un aumento di 3,5 milioni rispetto al bilancio a legislazione vigente. Per il programma “vigilanza, prevenzione e repressione delle frodi nel settore agricolo, agroalimentare, agroindustriale e forestale” la dotazione di competenza del 2019 a legislazione vigente (42,6 milioni) resta invariata nel bilancio integrato. Per l’ultimo programma della missione “Politiche competitive, della qualità agroalimentare, della pesca, dell’ippica e mezzi tecnici di produzione” per il 2019 si passa in termini di competenza dai 451,4 milioni di euro della legislazione vigente ai 470,2 milioni del bilancio integrato.
• Missione 32: La missione “Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche” presenta per il 2019 uno stanziamento di competenza a legislazione vigente pari a 71,9 milioni di euro, che scende a 64,9 milioni nel bilancio integrato. Dei due programmi in cui si articola la missione, “Indirizzo politico” registra una riduzione delle risorse di competenza per il 2019 da 54 milioni di euro (bilancio a legislazione vigente) a 47 milioni (bilancio integrato). Per il programma “Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza” lo stanziamento di competenza per il 2019 resta invariato a 17,9 milioni di euro.
• Tra le voci da includere nel fondo speciale di parte corrente, per il ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo si prevede nella tabella A uno stanziamento di 19 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021. Nella tabella B, relativa alle voci da includere nel fondo speciale di conto capitale, non risultano invece accantonamenti di competenza del ministero.

LE BCC E BIT PER LO SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO ED AGROALIMENTARE

Grazie alle opportunità introdotte dalla nuova Legge di Stabilità, le Banche hanno l’occasione di dar vita a nuovi impieghi, sostenere le aziende clienti e allo stesso tempo contribuire allo sviluppo del territorio in cui operano.

Di grande interesse lo stanziamento per biogas fino a 300 kW, per le aziende zootecniche in particolare, e poi la novità della vendita diretta consentita anche per altri prodotti agricoli non prodotti dall’azienda.

BIT offre percorsi di affiancamento per le BCC e i loro clienti nel settore per:

• Analisi economico- gestionale delle aziende;
• Analisi progetti di investimento;
• Analisi e due diligence per progetti biogas;
• Analisi e due diligence per lo sviluppo di Progetti di Filiera regionali e nazionali;
• Organizzazione incontri con le aziende agricole ed agroalimentari e Workshop sul territorio;
• Consulenza per lo sviluppo dei contratti di rete;
• Progetti di risparmio ed efficienza energetica per aziende del settore;
• Check up aziende agricole e di trasformazione (compreso il Check up estero dell’azienda con il fine di fotografare produzioni aziendali, target per la commercializzazione dei prodotti all’estero e definire un programma di lavoro per sviluppare mercati);
• Consulenza per marchi e brevetti;
• Progetto supporto export PMI;
• Progetto Bio credito.