Dopo tre anni di stallo, il Governo sblocca 225 milioni di euro per finanziare le PMI italiane. ”I Confidi potranno finalmente beneficiare di contributi per complessivi 225 milioni di euro finalizzati ad agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese” afferma in una nota Fedart Fidi, sottolineando che le risorse consentiranno così ”di attivare oltre un miliardo di nuovi finanziamenti alle imprese di minori dimensioni e stimoleranno il rafforzamento del sistema dei Confidi”.
Il decreto ministeriale MISE-MEF del 3 gennaio 2017, che dà attuazione al comma 54 della Legge di Stabilità 2014, è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 40 del 17 febbraio 2017.
”Ampia soddisfazione” viene espressa dal presidente di Fedart Fidi (Federazione nazionale dei Confidi dell’artigianato, composta da 115 Confidi che associano 700.000 imprese), Adelio Giorgio Ferrari, per questo intervento che denota un primo segnale di sensibilità politica del Governo verso l’importanza di sostenere l’accesso al credito delle PMI, che costituiscono il vero fulcro dell’economia reale del Paese.
Abbiamo atteso per oltre 3 anni l’attuazione della norma, ma finalmente viene valorizzato il contributo fondamentale che i Confidi offrono nella relazione tra le imprese minori e le banche grazie alla loro capacità di dare il giusto rilievo ai fattori qualitativi delle PMI, di ripartire il rischio di credito tra più soggetti, di migliorare le condizioni di accesso ai finanziamenti. Ora attendiamo ulteriori risposte in merito alla riforma del Fondo di Garanzia PMI, fondamentale per il buon funzionamento dell’intero sistema di garanzia italiano, e alla Legge di riforma dei Confidi”.
Fonte: ANSA