News Veneto n.2/2020

• Posted By 17 gennaio 2020
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BANDO PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI NELLE AZIENDE AGRICOLE 

Per presentare domanda c’è tempo fino al 10 marzo 2020 

La Giunta Regionale del Veneto con DGR n.1942 del 23 dicembre 2019 ha aperto i termini per la presentazione delle domande di aiuto per la Misura 4 – Investimenti in immobilizzazioni materiali del PSR Veneto 2014 – 2020 – Tipo intervento 4.1.1 – Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda – riduzione emissioni. Il bando è pubblicato nel Bollettino ufficiale regionale n.5 del 10 Gennaio 2020.

Per il Tipo di intervento 4.1.1 l’importo messo a bando è pari a 1.088.588,00. In relazione alla dotazione finanziaria, è prevista la stesura di graduatorie differenziate:

a) Graduatoria riservata alla Zona montana: dotazione finanziaria: € 272.147,00;

b) Graduatoria riservata alle Altre zone: dotazione finanziaria: € 816.441,00.

BENEFICIARI

a) Agricoltori;

b) Cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e/o allevamento di animali.

INVESTIMENTI AMMESSI

6) Investimenti strutturali ed impianti per lo stoccaggio, il trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali comprese le strutture realizzate con tecnologie volte alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra; Nell’ambito di questa categoria sono ammissibili esclusivamente gli interventi strutturali finalizzati alla copertura delle vasche di raccolta e stoccaggio dei reflui animali non palabili con modalità atte ad assicurare la riduzione delle emissioni in atmosfera. E’ compreso nella categoria di reflui di cui al presente paragrafo, il digestato agrozootecnico così come definito dal terzo Programma d’Azione per l’utilizzo dei nitrati di origine agricola, purché contenente effluenti di allevamento. Le strutture devono prevedere il convogliamento e l’allontanamento dell’acqua piovana.

8) Acquisto di macchine e attrezzature per la riduzione dell’impatto ambientale, il miglioramento del benessere animale e la conservazione del suolo (agricoltura conservativa, agricoltura di precisione)

I) Coperture per vasche di stoccaggio reflui flottanti, ad utilizzo ripetibile, rigide o flessibili (ancorate ai bordi); tali coperture devono prevedere il convogliamento e l’allontanamento dell’acqua piovana.

II) Serbatoi flessibili chiusi (“sacconi”)

III) Attrezzature per la distribuzione e l’interramento dei liquami zootecnici:

a) Spandiliquame trainato (carrobotte) con interratore;

b) Spandiliquame semoventi con interratore;

c) Sistemi umbelicali atti all’interramento;

d) Sistemi di spandimento sotto-superficiale a solco aperto;

e) Sistemi di spandimento sotto-superficiale a solco chiuso;

f) Sistemi di iniezione profonda

14) Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.

ALIQUOTA ED IMPORTO DELL’AIUTO

I contributi, calcolati sulla spesa ammessa, sono così modulati:

LIMITI STABILITI ALL’INTERVENTO E ALLA SPESA

L’importo massimo ammesso a finanziamento è pari a:

• 600.000,00 €/impresa, nell’arco di quattro anni.
• 1.200.000,00 €, nell’arco di quattro anni, nel caso di cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e/o allevamento di animali.

Per il calcolo temporale del periodo quadriennale va considerato l’anno in cui è decretata la concessione dell’aiuto e le tre annualità precedenti. L’importo minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a 8.000 € nelle zone montane e a 15.000 € nelle altre zone. Al di sotto di tale importo, l’istanza verrà ritenuta non ammissibile.

DOMANDE

Le domande andranno presentate entro il 10 marzo 2020.

PERCORSO PER GLI ISTITUTI DI CREDITO

Le BCC venete hanno l’opportunità di contribuire al finanziamento degli interventi ammessi al bando. Tali investimenti riguardano i settori più significativi ad oggi per incrementare la competitività delle aziende agricole.

Percorso suggerito:

• contatto ed incontro con le aziende agricole clienti/potenziali clienti per informarle delle opportunità del bando;
• organizzazione di Workshop per promuovere gli interventi sul territorio;
• beneficiare del supporto di BIT per la valutazione dei progetti di investimenti aziendali.