News Emilia Romagna n.12/2018

• Posted By 2 agosto 2018
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SOSTEGNO PER INFORMAZIONE E PROMOZIONE DI PRODOTTI DI QUALITA’: ECCO LE OPPORTUNITA’ 

Il 16 luglio la Regione Emilia Romagna ha pubblicato il nuovo bando relativo al Tipo di operazione 3.2.01 “Attività di promozione e informazione da gruppi di produttori sui mercati interni”. A disposizione 3.158.700 euro per:

• promuovere azioni di informazione nei confronti dei consumatori e degli operatori;
• informare sull’esistenza, il significato e i vantaggi dei regimi di qualità applicati e sulle caratteristiche nutrizionali dei singoli prodotti;
• rendere consapevole il consumatore della positiva ricaduta ambientale delle produzioni ottenute con tecniche rispettose dell’ambiente e con il metodo biologico;
• favorire l’integrazione di filiera;
• incentivare iniziative di promozione sul mercato interno.

Beneficiari:

1. le organizzazioni di produttori e le loro associazioni, riconosciute ai sensi della normativa comunitaria, nazionale e regionale;
2. le organizzazioni interprofessionali e le loro associazioni, riconosciute ai sensi della normativa comunitaria, nazionale e regionale;
3. i gruppi definiti all’articolo 3, comma 2, del Reg. (UE) n. 1151/2012, compresi i consorzi di tutela delle Dop, Igp o Stg, costituiti ai sensi dell’articolo 2602 del codice civile e riconosciuti dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
4. i gruppi di produttori indicati all’articolo 95 del Reg. (UE) n. 1308/2013, compresi i consorzi di tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, costituiti ai sensi dell’articolo 2602 del codice civile e riconosciuti dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
5. le associazioni di produttori agricoli costituite ai sensi della normativa nazionale;
6. le cooperative agricole e loro consorzi;
7. reti di imprese fra i soggetti di cui alle lettere a) e f), nonché gruppi o aggregazioni costituite in ATI o ATS o forme associate dotate di personalità giuridica fra i soggetti di cui alle lettere precedenti.

NON possono essere beneficiari del tipo di operazione 3.2.01 le organizzazioni dei produttori ortofrutticoli e le loro associazioni riconosciute ai sensi del Reg. (UE) n. 1308/2013.

Regimi di qualità ammissibili al sostegno:

1. Regimi di qualità istituiti a norma dei seguenti regolamenti e disposizioni:

• Dop, Igp, Stg iscritte nei registri creati e aggiornati ai sensi degli articoli 11 e 22 del Reg.(UE) n. 1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio: http://ec.europa.eu/agriculture/quality/door/list.html;
• Prodotti biologici ottenuti ai sensi del Reg. (CE) n. 834/2007 del Consiglio;
• Denominazioni di origine e indicazioni geografiche nel settore vitivinicolo iscritte nel registro creato e aggiornato ai sensi dell’articolo 104 del Reg. (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. http://ec.europa.eu/agriculture/markets/wine/e-bacchus/index.cfm;

1. regimi di qualità riconosciuti dallo Stato italiano in quanto conformi ai criteri di cui all’art. 16, paragrafo 1, lettera b) del Regolamento (UE) n. 1305/2013:
   • QC – Qualità Controllata – Produzione integrata rispettosa dell’ambiente e della salute – Legge Regionale dell’Emilia-Romagna n. 28/99, notifica n. 465/99 (http://agricoltura.regione.emiliaromagna.it/produzioniagroalimentari/temi/qualita/marchio-qc, con esclusione delle produzioni zootecniche e ittiche;
   • SQNPI – Sistema di qualità nazionale di produzione integrata – notifica n. 2012/0387/I (Direttiva 98/34/CE), Decreto del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali dell’8 maggio 2014 (https://www.reterurale.it/produzioneintegrata); il regime SQNPI è ammesso a condizione che riguardi la certificazione dell’intero processo produttivo (Scopo: Marchio SQNPI) e non si arresti alla fase agricola;
   • SQNZ – Sistema di qualità nazionale zootecnia (Decreto del Ministro delle pagina 13 di 56 Politiche agricole alimentari e forestali del 4 marzo 2011), Provvedimento MIPAAF 25/10/11, notifica n. 2014/0025/I (https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4878).

Attività ammissibili:

• Realizzazione di materiale informativo e promozionale: progettazione, elaborazione tecnica e grafica, ideazione testi, spot, immagini fotografiche e video, traduzione, stampa, riproduzione su supporti cartacei e multimediali, sviluppo siti web e applicazioni informatiche, spese per media sociali, acquisto di spazi pubblicitari e publi-redazionali su media, stampa, internet, affissioni;
• Realizzazione di seminari informativi con eventuale attività di degustazione guidata rivolta, ad un pubblico di consumatori o operatori: spese per affitto e allestimento sale, compensi per relatori ed esperti del prodotto oggetto di promozione, compensi per animazioni (es. showcooking, roadshow, esibizioni teatrali, testimonial), spese per interpretariato, spese personale addetto a degustazioni, spese di viaggio, realizzazione attività di promozione relative all’evento;
• Partecipazione a fiere ed esposizioni: quote di iscrizione, allestimento stand compreso montaggio e smontaggio, spese di inserzione nel catalogo, spese personale di servizio, interpretariato, spese di viaggio;
• Coordinamento, organizzazione ed esecuzione del progetto, le cui spese sono regolarmente documentate.

Tutti i progetti devono avere una dimensione di spesa ammissibile compresa fra i 30.000 e i 300.000 euro e una durata massima di 24 mesi. Il periodo di eleggibilità delle spese decorre dal 1° gennaio 2019 e termina il 31 dicembre 2020.

L’intensità del sostegno è fissata al 70% della spesa ammessa.

Domande:

È possibile presentare domanda fino al 3 ottobre 2018 tramite apposita procedura.

Per maggiori informazioni, consigliamo di consultare il bando sul sito della Regione.

Il ruolo delle BCC per la valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari

BIT SPA propone alle BCC di dare vita ad un percorso dedicato alle organizzazioni di produttori e loro associazioni, ai Consorzi di Tutela e alle Cooperative agricole, che intendano realizzare progetti di informazione e promozione relativi ai prodotti rientranti in un regime di qualità sopra elencato.

Dopo aver individuato le aziende agricole e agroalimentari aderenti ad OP e Consorzi di Tutela, la Banca potrà contattarle e proporre loro un percorso di sviluppo, così strutturato:

• Workshop pubblici per la diffusione delle opportunità date dal bando;
• Incontri con le aziende;
• Consulenza per la promozione di prodotti di qualità;

BIT SPA a tal proposito rinnova la sua disponibilità per affiancare le Banche nella realizzazione di suddetto percorso ed offre inoltre numerosi servizi per le aziende del settore:

• Consulenza per lo sviluppo di Progetti di Filiera;
• Supporto per lo sviluppo del settore biologico;
• Supporto per il rafforzamento dei rapporti con la GDO;
• Servizi per l’internazionalizzazione delle imprese (meccanismi giuridici che regolamentano l’export, tutela e commercializzazione dei prodotti in paesi terzi, strategie di accesso);
• Progetti volti ad innovazioni di prodotto o di processo e di risparmio ed efficienza energetica all’interno delle aziende agricole.