CONTRIBUTI PER LO SVILUPPO E LA PROMOZIONE DI FILIERE CORTE
La regione Emilia Romagna ha pubblicato il bando relativo all’operazione 16.4.01 “Cooperazione per lo sviluppo e la promozione di filiere corte” del PSR 2014-2020. Le risorse finanziarie allocate a favore del presente bando ammontano ad Euro 2.242.158.
CHI PUO’ BENEFICIARE DEL BANDO?
Sono beneficiari le forme aggregative che presentino un accordo di cooperazione per la realizzazione di un Progetto di Sviluppo e Promozione di Filiere Corte (PSPFC) ed in particolare:
a) forme di cooperazione tra imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del codice civile;
b) Organizzazione di produttori;
c) Associazioni di organizzazione di produttori;
d) reti di imprese.
Requisiti dell’accordo di cooperazione
All’accordo di cooperazione devono partecipare almeno 3 soggetti.
Al fine di soddisfare tale requisito nelle forme giuridico-societarie previste dal codice civile possono essere computati anche i soci, purché aderiscano all’accordo di cooperazione; nelle forme temporanee si fa riferimento alle imprese che costituiscono il soggetto aggregato e che partecipano all’accordo.
Gli accordi potranno prevedere aggregazioni di tipo verticale o di tipo orizzontale. Per aggregazione verticale si intende la partecipazione di attori di una stessa filiera, per aggregazione orizzontale si intende la partecipazione di attori di una o più filiere.
Progetto di cooperazione per lo sviluppo e la promozione di filiere corte (PSPFC)
Il PSPFC deve indicare la descrizione delle attività e delle modalità di sviluppo e promozione delle filiere corte. Il PSPFC dovrà svilupparsi su un arco temporale di durata massima pari a due anni, decorrenti dalla data di concessione del contributo.
TIPOLOGIE DI COSTI AMMISSIBILI
Ai fini del presente bando sono ammissibili le seguenti tipologie di costi per spese riconducibili e funzionali alle finalità e alle attività sovvenzionabili, ed in particolare:
a) Spese di Cooperazione:
- studi di fattibilità e piani aziendali: per consulenza tecnica e collaborazioni professionali (nel limite massimo del 15% dell’importo del PSPFC);
- costi di animazione: nel limite massimo del 25% dei costi totali del PSPFC:
- costi per i servizi necessari per l’allestimento delle sale; costi di personale esterno ed organizzativi, nel limite massimo di 150,00 a persona giorno;
- spese per relatori debitamente documentate;
- spese per la realizzazione/acquisto del materiale informativo;
- ricerca nuovi membri nella zona in cui si procede a sviluppare il PSPFC, al fine di rendere possibile un progetto territoriale, debitamente documentata;
- costi di cooperazione: (costo dell’atto di costituzione dell’aggregazione e dell’accordo, spese notarili, spese di registrazione), nel limite massimo del 5% del costo totale del progetto (spese ammissibili una sola volta);
- costi di informazione e comunicazione: la promozione deve riguardare la filiera corta e non i singoli produttori che partecipano alla medesima e deve essere finalizzata a far conoscere la nuova realtà ed i vantaggi della filiera corta:
- iniziative di comunicazione (progettazione, elaborazione tecnica e grafica, ideazione testi, traduzione, stampa, riproduzione supporti cartacei e multimediali);
- acquisti di spazi pubblicitari e publi-redazionali su riviste e carta stampata;
- acquisto spazi e servizi a carattere radiotelevisivo.
b) Costi di realizzazione del PSPFC:
- ristrutturazione/restauro o risanamento conservativo di fabbricati e spazi aperti esistenti da destinare alla vendita diretta o alla gestione comune di attività inerenti alle filiere corte;
- acquisto di impianti ed attrezzature legati all’attuazione del progetto;
- spese per materiale o piccoli interventi fisici, arredi e allestimenti;
- acquisto di programmi informatici e realizzazione siti web, nell’ambito dell’importo massimo di Euro 2.500. Non saranno ammissibili pagamenti di rate successive all’iniziale acquisto del dominio, né aggiornamenti parziali dei siti web.
IMPORTI AMMISSIBILI E ALIQUOTE DI SOSTEGNO APPLICABILI
L’aiuto finanziario sarà concesso sotto forma di contributi in conto capitale; l’aiuto non è cumulabile con nessuna altra sovvenzione a qualsiasi titolo concessa.
Gli interventi proposti nel PCSPFC dovranno avere una dimensione finanziaria minima di 30.000 Euro e massima di 50.000 Euro.
L’intensità dell’aiuto è fissata, sul totale della spesa ammissibile come segue:
- 70% per le spese di cooperazione;
- 60% per le spese di realizzazione del progetto,
fermo restando che il contributo massimo concedibile sarà comunque calcolato nel rispetto del “De minimis” di cui al Reg. (UE) n. 1407/2013 che prevede che l’importo complessivo degli aiuti concessi ad un’impresa unica non può superare i 200.000 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
DOMANDE
Le domande andranno presentate entro il 15 novembre 2019.
L’ATTIVITA’ DI BIT SPA A SOSTEGNO DEL TERRITORIO
BIT ha deciso di dar vita ad una serie di iniziative, volte ad incrementare la partecipazione al bando stesso. Nello specifico:
- Organizzazione di attività formativa alle banche;
- Organizzazione di eventi e workshop sul territorio;
- Incontri con le aziende agricole ed agroalimentari del territorio.