BANDO DA 132,5 MILIONI PER MACCHINARI INNOVATIVI AL SUD
Dal 13 aprile è possibile presentare domanda al secondo sportello del bando “Macchinari Innovativi“, a cui PMI, reti di imprese e professionisti potranno presentare le domande per richiedere le agevolazioni. “Si tratta di una occasione da cogliere per le micro, piccole e medie imprese e per le reti d’impresa agroalimentari delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia“, spiega il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S della Commissione Agricoltura della Camera. La misura è finanziata con 132,5 milioni di euro, una cifra pari a quella già messa a disposizione lo scorso anno dal Ministero con l’apertura del primo sportello del bando. Si tratta di risorse a valere sul Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR.
L’intervento mira a sostenere i programmi di investimento che prevedano l’acquisizione di tecnologie abilitanti finalizzate a consentire la trasformazione tecnologica e digitale nonché soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo più sostenibile e circolare. “In questo modo – prosegue L’Abbate – sosteniamo il percorso delle imprese agroalimentari italiane nei principi del Green Deal europeo e della strategia Farm to Fork”.
I programmi di investimento ammissibili devono:
- prevedere spese non inferiori a euro 400.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00. Nel caso di programmi presentati da reti d’impresa, la soglia minima può essere raggiunta mediante la sommatoria delle spese connesse ai singoli programmi di investimento proposti dai soggetti aderenti alla rete, a condizione che ciascun programma preveda comunque spese ammissibili non inferiori a euro 200.000,00;
- essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle Regioni meno sviluppate;
- prevedere l’acquisizione di tecnologie abilitanti atte a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa e/o di soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo più sostenibile e circolare.
Le risorse, erogate da Invitalia, saranno concesse come contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, per una percentuale sulle spese ammissibili pari al 75%. Il finanziamento agevolato, non assistito da particolari forme di garanzia, deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni.
Le domande possono essere compilate già dalle ore 10 del 13 aprile 2021, mentre l’invio della richiesta potrà avvenire dalle ore 10 del 27 aprile 2021.
Per saperne di più: Macchinari innovativi (mise.gov.it)