FRIULI VENEZIA GIULIA: OPPORTUNITA’ PER LA REALIZZAZIONE DI AGRITURISMI E FATTORIE DIDATTICHE

La regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il bando a valere sulla tipologia di intervento 6.4.2 “Diversificazione in attività agrituristiche, didattiche e sociali”, prevista dal PSR 2014-2020.

L’obiettivo della misura è promuovere e sostenere le forme di diversificazione dell’agricoltura verso attività collegate e complementari quali l’agriturismo, al fine di consentire all’impresa agricola di migliorare la competitività, consolidare la propria struttura, integrare il reddito, garantire la permanenza sul territorio e coinvolgere i componenti della famiglia rurale come soggetti imprenditoriali.

RISORSE FINANZIARIE

Al presente bando sono assegnate le seguenti risorse finanziarie:

– fondi PSR per complessivi euro 991.122,39 di spesa pubblica di cui quota FEASR pari a euro 427.371,97;

– fondi aggiuntivi regionali – AdS per complessivi euro 1.000.000,00.

BENEFICIARI

I beneficiari del presente bando sono le imprese agricole, individuali o societarie.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili le operazioni che prevedono la realizzazione dei seguenti interventi:

a) interventi edilizi su edifici esistenti e nuove realizzazioni, incluso l’eventuale acquisto del fabbricato o del terreno interessato dall’edificazione;

b) interventi su aree di sosta e per il parcheggio, incluso l’acquisto dei relativi terreni;

c) acquisto di arredi, attrezzature e beni mobili per l’attività ricettiva destinata all’ospitalità;

d) realizzazione di percorsi, segnaletica turistica e aree attrezzate aziendali per la ricettività e le attività ricreative, ivi comprese le attrezzature connesse, quali aree attrezzate per wellness (sauna, palestra, piscina, ecc.);

e) creazione e implementazione di siti internet, portali di e-commerce e di applicazioni informatiche.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Il sostegno è erogato in conto capitale a titolo di «de minimis». L’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi al beneficiario, non può superare l’importo di 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari, cioè nell’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti. Le aliquote del sostegno, non cumulabili fra loro, sono le seguenti:

a) giovani agricoltori di cui all’articolo 4, comma1, lettera d): 40%;

b) beneficiari diversi da quelli di cui alla lettera a), con SAU prevalente che ricade nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici di cui all’articolo 32 del Regolamento (UE) 1305/2013 (zone montane di cui all’allegato A) e i cui investimenti sono realizzati in queste zone: 40%;

c) beneficiari diversi da quelli indicati alle lettere a) e b): 30%;

d) imprese biologiche, cioè aventi SAU prevalenti a biologico, ivi comprese quelle in conversione indipendentemente dalla localizzazione della SAU: 40 %.

DOMANDE

Il bando (ad accesso individuale) prevede la presentazione delle domande (con le modalità e la modulistica previste) dalla data di pubblicazione sul BUR sino al 16 marzo 2020.

LA BCC PUO’ FINANZIARE GLI INTERVENTI

La BCC potrà finanziare i progetti di investimento contribuendo allo sviluppo del settore agricolo del proprio territorio e facendo nuovi impieghi. Inoltre, dal momento che il beneficiario può chiedere la liquidazione di un anticipo nella misura massima del 50% del sostegno concesso, la Banca può proporsi per accompagnare i beneficiari nella richiesta di anticipo del contributo concesso, concedendo la garanzia richiesta.